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22 Aprile 2021 - News 22 Aprile 2021 - News ed eventi

Scalo Smistamento di Alessandria: aggiudicata la gara per la redazione dello Studio Trasportistico


UIRNet, tramite una procedura ad evidenza pubblica, ha assegnato il servizio di redazione dello Studio Trasportistico per lo Scalo Smistamento di Alessandria. Lo Studio è finalizzato a valutare le condizioni operative ed economiche  di sostenibilità del Nuovo Scalo Alessandria, che sarà collocato nell’impianto ferroviario Scalo Smistamento di Alessandria. Il Nuovo Scalo sarà prevalentemente funzionale alle attività dei Porti gestiti dalla AdSP del Mar Ligure Occidentale ed integrato con gli interventi, infrastrutturali e gestionali, programmati in ambito portuale e nei Comuni di relativa pertinenza, al fine di favorire e supportare il decongestionamento delle aree urbane tramite lo spostamento, al sistema ferroviario, di una rilevante quota di traffico stradale generato dalle attività portuali. Lo Studio determinerà la possibilità di procedere alla Progettazione di Fattibilità Tecnico Economica degli interventi di trasformazione dell’attuale Scalo. La progettazione del Nuovo Scalo Alessandria è prevista dalla Legge di Bilancio 2019 e mira all’ottimizzazione dei flussi merci dai/ai porti di Genova/Prà e Savona/Vado.

Lo studio valuterà la possibilità di dotare il Nord-Ovest di uno scalo ferroviario adibito a gestire rapidamente treni shuttle con i Porti liguri e a svolgere funzione di composizione carichi per treni a lunga percorrenza da rilanciare verso destinazioni europee. Il Nuovo Scalo Alessandria si dovrà porre in una prospettiva di aumento dei traffici e non di ulteriore parcellizzazione di quelli esistenti.

07 Aprile 2021 - Eventi 07 Aprile 2021 - News 07 Aprile 2021 - News ed eventi

Sud – Progetti per ripartire

Il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, ha promosso nei giorni scorsi “SUD – Progetti per ripartire”, un’iniziativa di ascolto e di confronto tra identità e competenze differenti, su priorità e metodi da seguire per la progettazione e la realizzazione degli interventi nell’area del Mezzogiorno.

I lavori si sono tenuti nelle giornate di martedì 23 e mercoledì 24 marzo 2021, in videoconferenza, trasmessa sul sito del Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, a questo appuntamento, si è affiancata una campagna di ascolto diffusa, attraverso la quale, i cittadini interessati hanno suggerito, sempre on line, dal 22 al 31 marzo 2021, i propri suggerimenti per il Meridione .

L’evento ha ospitato i contributi di rappresentanti istituzionali e di esponenti di fondazioni, associazioni, scuole e università, parti sociali, imprese ed aziende sanitarie.
Lavoro, mobilità, istruzione, transizione ambientale, sono, tra gli altri, i temi oggetto di confronto nelle varie sessioni dedicate.

UIRNet è stato presente a questo appuntamento e nel suo discorso ha ribadito l’importanza di investire nella digitalizzazione e standardizzazione dei processi logistici. Infatti, i porti, e nello specifico gli interporti aderenti all’associazione UIR – Unione Interporti Riuniti, stanno lavorando da anni sul tema della digitalizzazione nelle proprie infrastrutture, in particolare nei terminal ferroviari.

Alcuni degli interporti italiani, soci UIRNet, hanno completato la loro digital transformation, con evidenti benefici per i nodi intermodali e per gli operatori ivi presenti. Per questo motivo risulta necessario il completamento della Piattaforma Logistica Nazionale digitale di UIRNet, la quale crea i presupposti per un dialogo “smart” tra le differenti modalità di trasporto e i relativi operatori.

Durante l’intervento si è ribadita la necessità di lavorare per lo sviluppo dei Corridoi doganali (o Fast Corridors), i quali rappresentano la soluzione ideale per liberare velocemente le aree di banchina e sfruttare gli interporti per la loro vicinanza alle aree di destinazione finali delle merci.

Un altro tema caldo, affrontato durante il dibattito con il ministro, è stato lo sviluppo efficiente delle ZES al Sud, con l’obiettivo di incrementare gli enti insediati negli interporti ed il conseguente traffico ferroviario di import ed export nel Meridione.

Le ZES, infatti, rappresentano il laboratorio ideale per sperimentare in modo esteso ed utilizzare soluzioni in connettività, abilitate dallo scambio di dati e informazioni attraverso la Piattaforma Logistica Nazionale Digitale.

In particolare, sul tema ZES, gli interporti hanno proposto:

  1. l’ individuazione di areee ZES come luoghi di sperimentazione e di effettiva e “coraggiosa” deregolamentazione;
  2. l’attuazione di una Governance fortemente accentrata con pieni poteri ed ampia discrezionalità;

La campagna di ascolto di “Sud – Progetti per ripartire” è terminata con il saluto e il ringraziamento del ministro verso tutti coloro che ne hanno preso parte, ora gli uffici ministeriali sono al lavoro per valutare ogni imput raccolto e il ministro ha sottolineato che questo evento è solo l’inizio di un lungo percorso.

16 Marzo 2021 - News

Giovannini alla Commissione Trasporti e Ambiente, le linee programmatiche

Si è svolta oggi nelle Commissione Trasporti e Ambiente della Camera, l’audizione del Ministro Giovannini sulle linee programmatiche del dicastero. Il Ministro, a valle di una generale introduzione sui cambiamenti dovuti alla pandemia, ha dichiarato che per affrontare le nuove sfide, il Mims opererà seguendo due direttrici:

  1. Direttrice orientata alle necessità immediate:
  • Migliorare l’efficienza dei sistemi attuali di trasporto per ridurre gli impatti negativi legati all’emergenza sanitaria;
  • Stimolare la ripresa economica ed occupazionale, superando i ritardi nell’attuazione delle opere già deliberate;
  • Aumentare l’efficienza energetica del patrimonio pubblico;
  • Assicurare la manutenzione costante del patrimonio infrastrutturale, prevenendo rischi, anche attraverso l’applicazione di tecnologie innovative;
  • Completare l’iter dei provvedimenti legislativi di grande rilievo;
  • Accelerare l’emanazione dei decreti attuativi di norme primarie;
  • Completamento dei dossier rilevanti per il sistema dei trasporti

2. Direttrice che dovrà orientare le scelte future per infrastrutture più sostenibili e resilienti

  • Sistemi integrati per una mobilità sostenibile a lunga percorrenza, anche per ridurre le emissioni e proseguire nel percorso di decarbonizzazione;
  • Sviluppo dell’alta velocità delle persone e delle merci ed il simultaneo sviluppo del trasporto su base regionale;
  • Rinnovo ecologico delle flotte per il trasporto su terra e via mare;
  • Rafforzamento dell’intermodalità e della logistica integrata con particolare attenzione all’ammodernamento dei porti, anche in un’ottica di transizione ecologica.

È stato poi rilevato quanto segue:

Semplificazione delle procedure amministrative

Il Ministero sarà impegnato nella semplificazione delle procedure amministrative nell’ottica di accelerare la realizzazione dei cantieri senza incidere sulla legalità. Sul punto è stato avviato un gruppo di lavoro per l’elaborazione di proposte volte alla semplificazione dei processi per le opere del PNRR. È stata, inoltre, sottolineata la necessità di avviare iniziative per attuare il principio della necessaria qualificazione delle stazioni appaltanti, rafforzando le stesse in termini di risorse umane e strumentali.

Nuovo assetto organizzativo del Ministero

Per portare a compimento gli impegni assunti è stato varato un nuovo assetto organizzativo interno finalizzato al PNRR. L’approccio prevede che:

  • La definizione dei progetti sia perfettamente rispondente ai criteri del Next Generation EU, compresa la capacità di rispettare le tempistiche ed il principio del do not dignificant harm all’ambiente;
  • La realizzazione di un sistema informativo in grado di monitorare l’attuazione del piano e intervenire in caso di stallo;
  • Innovazione di carattere normativo e organizzativo interna al ministero, per consentire la valutazione ex ante, durante ed ex post della realizzazione delle opere previste dal piano.