Il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, ha promosso nei giorni scorsi “SUD - Progetti per ripartire”, un'iniziativa di ascolto e di confronto tra identità e competenze differenti, su priorità e metodi da seguire per la progettazione e la realizzazione degli interventi nell'area del Mezzogiorno.
I lavori si sono tenuti nelle giornate di martedì 23 e mercoledì 24 marzo 2021, in videoconferenza, trasmessa sul sito del Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, a questo appuntamento, si è affiancata una campagna di ascolto diffusa, attraverso la quale, i cittadini interessati hanno suggerito, sempre on line, dal 22 al 31 marzo 2021, i propri suggerimenti per il Meridione .
L'evento ha ospitato i contributi di rappresentanti istituzionali e di esponenti di fondazioni, associazioni, scuole e università, parti sociali, imprese ed aziende sanitarie.
Lavoro, mobilità, istruzione, transizione ambientale, sono, tra gli altri, i temi oggetto di confronto nelle varie sessioni dedicate.
UIRNet è stato presente a questo appuntamento e nel suo discorso ha ribadito l'importanza di investire nella digitalizzazione e standardizzazione dei processi logistici. Infatti, i porti, e nello specifico gli interporti aderenti all’associazione UIR - Unione Interporti Riuniti, stanno lavorando da anni sul tema della digitalizzazione nelle proprie infrastrutture, in particolare nei terminal ferroviari.
Alcuni degli interporti italiani, soci UIRNet, hanno completato la loro digital transformation, con evidenti benefici per i nodi intermodali e per gli operatori ivi presenti. Per questo motivo risulta necessario il completamento della Piattaforma Logistica Nazionale digitale di UIRNet, la quale crea i presupposti per un dialogo “smart” tra le differenti modalità di trasporto e i relativi operatori.
Durante l'intervento si è ribadita la necessità di lavorare per lo sviluppo dei Corridoi doganali (o Fast Corridors), i quali rappresentano la soluzione ideale per liberare velocemente le aree di banchina e sfruttare gli interporti per la loro vicinanza alle aree di destinazione finali delle merci.
Un altro tema caldo, affrontato durante il dibattito con il ministro, è stato lo sviluppo efficiente delle ZES al Sud, con l'obiettivo di incrementare gli enti insediati negli interporti ed il conseguente traffico ferroviario di import ed export nel Meridione.
Le ZES, infatti, rappresentano il laboratorio ideale per sperimentare in modo esteso ed utilizzare soluzioni in connettività, abilitate dallo scambio di dati e informazioni attraverso la Piattaforma Logistica Nazionale Digitale.
In particolare, sul tema ZES, gli interporti hanno proposto:
La campagna di ascolto di "Sud - Progetti per ripartire" è terminata con il saluto e il ringraziamento del ministro verso tutti coloro che ne hanno preso parte, ora gli uffici ministeriali sono al lavoro per valutare ogni imput raccolto e il ministro ha sottolineato che questo evento è solo l'inizio di un lungo percorso.